L'azienda coreana
Hyundai ha saputo con il tempo e con un impegno costante costruire un'immagine di sé molto credibile anche in Europa, dove è venuta del tutto meno una certa diffidenza dopo aver attestato una accresciuta e progressiva qualità dei suoi prodotti, mantenuti su prezzi ragionevoli ma non per questo economici, ove si intendesse questo secondo termine in una accezione negativa.
Un esempio lampante di tale crescita è la possibilità molto più concreta rispetto al passato di imbattersi in Italia in concessionarie che propongono
offerte Hyundai, essendo cresciute anche numericamente, ma altri aspetti forse più noti agli addetti ai lavori testimoniano questa entratura nel mercato europeo del marchio, che crede molto nel Vecchio Continente al punto da aver investito ben 1.2 miliardi di euro nello stabilimento di produzione di
Nosovice in Repubblica Ceca, sorto nel 2008 e dal quale attualmente vengono fuori la
i30 e la
ix35.
Si tratta di uno stabilimento dal quale nel corso del 2012 sono venute fuori, con lavori a pieno ritmo, circa 300mila vetture, e che dà lavoro a ben 3500 dipendenti.
Un altro importante progetto
Hyundai invece aprirà i battenti subito dopo l'estate, nel cuore dell'Europa, e sarà vera antenna tecnologica permanente del marchio.
Accanto alla mitica pista Nordschleife, quella del
Nürburgring per intenderci, è sorto infatti l'impianto che servirà per tutti i test dei prototipi, le vetture in prova che saranno regolate in questo centro di ricerca e sviluppo per essere poi lanciate sul mitico anello della pista: sono già in programma entro la fine del 2013 i test su 12 diversi modelli.