Arriverà in Italia nella prossima primavera la Land Rover che sostituirà la Freelander cercando di emularne il successo commerciale. Il suo nome è Land Rover Discovery Sport, ed è volutamente somigliante alla Evoque, anche se si spinge su una strada tutta sua fatta di tecnica e personalità.
Partendo dalla scocca, scopriamo che è realizzata in acciaio - per offrire rigidità e robustezza - ma anche in alluminio, per non mettere la leggerezza in secondo piano. inoltre la Discovery Sport, essendo molto semplicemente un SUV compatto, è stata studiata per essere performante sia sull'asfalto che sui terreni sconnessi dei fuoristrada; tale efficace versatilità è stata ottenuta grazie al nuovo assale multilink che gestisce le sospensioni.
Gli spazi a bordo sono importanti, vengono dichiarati 7 posti anche se la terza fila è più adatta ai bambini che ad adulti con lunghe leve, ma in ogni caso non manca il comfort, con ricche rifiniture ed eccellente dotazione tecnologica a partire dallo schermo touch da 8" con comandi vocali.
È il giusto compromesso tra una lussuosa Range Rover ed un fuoristrada puro come quelli già proposti dal marchio, e lo notiamo anche nelle motorizzazioni che soddisfano tutte le esigenze: troviamo infatti sia il diesel, con due versioni 2.2 da 150 o 190 cavalli, che il benzina 2.0, con cambi anche a 9 marce automatici.
È senza dubbio lussuosa, e si fregia con orgoglio del suo essere "Made in England": del resto, va a sostituire un modello del tutto cruciale nella gamma Land Rover, perchè Freelander è stato il primo vero modello "stradale" del marchio inglese, nato per sfidare i SUV che specie dal Sol levante hanno invaso l'Europa a partire dagli anni '90.