Alcuni giorni fa vi abbiamo parlato del profondo rilancio stilistico in corso in casa
Skoda, il marchio della Repubblica Ceca che, con la spinta del
Gruppo Volkswagen di cui fa parte, si sta proponendo come validissima alternativa alle più blasonate
Premium tedesche.
Dopo la
totale rinascita della Fabia, le attenzioni si sono spostate verso l'
ammiraglia di casa, la
Skoda Superb, una vettura che solo per una manciata di centimetri non raggiunge i 5 metri di lunghezza e che ha ricevuto una corposa iniezione di stile. Il suo sviluppo parte dalla stessa piattaforma della
Passat, e la linea garantisce a bordo spazio in quantità per tutti i passeggeri, con un comfort eccellente frutto anche di un'insonorizzazione impeccabile, ed un bagagliaio realmente
oversize, oltre 6 litri di capienza come minimo.
La guida, con il suo passo lungo, è estremamente stabile, ed è coadiuvata da numerosi ritrovati tecnici e tecnologici, che equipaggiano anche la versione base, tra cui il sistema
StopENTITY_PLACEHOLDERStart, il volante a tre razze in pelle, il monitoraggio della pressione gomme.
Il
Cruise Control si fa particolarmente apprezzare su un veicolo proposto con due motori 2.0 Turbodiesel (da 150 o 190 cavalli) ed un altro 2.0, in questo caso a benzina, che con ben 280 cavalli assicura prestazioni davvero brillanti, anche perché combinato con il
cambio automatico DSG e la trazione integrale.
Completa il lotto di motori un più contenuto benzina 1.4, il più "economo" in fatto di consumi ma in grado di riservare sorprese, mentre qualche mese dopo il lancio ufficiale della
Superb, previsto in autunno, verrà proposto anche il Turbodiesel 1.6.
Con simili caratteristiche, la
Nuova Skoda Superb può sfidare senza timori le grandi
Premium tedesche, forte di un listino di certo più contenuto (il massimo cui si può arrivare, per una top di gamma full optional, è poco sopra i 40.000 €).
Sappiamo già, inoltre, che in Italia, per le caratteristiche proprie del nostro mercato, alla berlina sarà affiancata anche la versione familiare
Station Wagon.
Si farà apprezzare per la ricchezza delle sue opzioni, e con le sue cifre di listino contenute (se si considera la categoria di appartenenza) sarà un avversario ostico per i marchi più blasonati.