Al Salone di Ginevra 2019, tra le numerose novità, c’è una debuttante di rilievo assoluto sulla quale molti si concentreranno in maniera quasi esclusiva, perché la Renault Clio costituisce una delle regine del segmento più importante in termini di numeri.
La quinta generazione della Clio è sì stata interamente riprogettata, mantenendo però un look che fosse riconducibile al modello precedente per non perdere né il family feeling né una evidente riconoscibilità che ne fa icona del marchio francese.
C’è qualche tocco in più di grinta ed aggressività sulla carrozzeria, mentre il maggiore lavoro è stato speso per rivoluzionare gli interni e l’abitacolo, adesso ancora più innovativi per l’introduzione dello Smart Cockpit, uno strumento con doppio display ed ispirato a segmenti superiori.
L’infotainment con i sistemi di connessione e le modalità di guida sono gestiti tramite lo schermo verticale posizionato sulla consolle centrale, mentre il guidatore ha davanti a sé (in varianti da 7 o 10 pollici) lo schermo che mostra le informazioni di viaggio e di crociera e tutto ciò che è connesso alla navigazione, con integrazione totale sia con Android Auto che con Apple CarPlay, e con connessione 4G per accedere in tempo reale a notizie sul traffico e sulla viabilità.
Su questa console di nuova concezione ci sono anche alcuni comandi manuali e la leva del cambio, ma tutto è stato interamente ridisegnato e ripensato anche nei materiali per offrire sensazioni di qualità più elevate, prendendo spunto dai gioielli più in alto nella gamma del marchio francese.
È cruciale restare sul tema della riprogettazione perché ciò ha anche permesso di introdurre una lunga lista di dispositivi ADAS per l’aiuto e l’assistenza alla guida, come recita l’acronimo che sta per Advanced Driver Assistance Systems: tali dispositivi sono oggetto di un concreto processo di democratizzazione da parte dei principali marchi generalisti, al fine di renderli disponibili (stante la loro importanza in termini di sicurezza) anche su veicoli appartenenti a segmenti di diffusione più popolare.
Renault ha raggruppato questi dispositivi sotto la dicitura Easy drive, che include quelli principali per categoria sotto le voci Guida, Parcheggio, Sicurezza e che offrono al guidatore serenità, comfort e continua assistenza.
Tutte le innovazioni di Nuova Clio
Tornando all’aspetto, la Nuova Renault Clio ha subito ritocchi nelle dimensioni che ora la vedono più ribassata ed allargata, e ciò aiuta anche per lo spazio disponibile a bordo: dicevamo però che è il fattore che è stato meno ritoccato in questa nuova serie, e lo dimostra anche una gamma di motori totalmente aggiornata.
Sono ben 9 le combinazioni possibili se si considerano benzina e diesel e le diverse trasmissioni, potendo contare sui 3 cilindri benzina 1.0 SCe da 65 o 75 cavalli, sul 3 cilindri 1.0 TCe da 100 cv e sul 4 cilindri 1.3 TCe da 130 cv. I diesel invece saranno due, il Blue dCi 1.5 in varianti da 85 o 115 cv.
Va detto però che è stato annunciato entro il 2020 il debutto di un sistema Full Hybrid denominato E-TECH, che abbinerà un motore benzina 1.6 di nuova concezione a ben 2 propulsori elettrici e che potrà lavorare per l’80% del tempo in modalità zero emissioni in guida urbana grazie al recupero di energia in frenata.
Rappresenta un ulteriore passo compiuto anche da Renault verso una mobilità più consapevole e sensibile alle tematiche ambientali, ma anche un vero vantaggio per i portafogli grazie ai risparmi di carburante che saranno garantiti, oltre alle possibilità di accedere agli Ecobonus governativi.