È senza ombra di dubbio la
novità più attesa dal mercato dell'automobile in questo finale di 2019 la
nuova generazione di Peugeot 208, veicolo sul quale tecnici, progettisti e designer del marchio francese hanno concentrato tutti i loro sforzi per un motivo molto semplice:
208 è la Peugeot più venduta, e deve mantenere questa leadership magari rosicchiando qualcosa alle dirette rivali.
I suoi obiettivi sono elevati ed ambiziosissimi,
senza compromessi: la "vera"
seconda generazione di Peugeot 208 (non potendosi considerare tale il parziale restyling del 2016) vuole spaccare il suo settore, quello delle
berline compatte di segmento B, e lo dichiara senza mezzi termini proponendosi a tutti gli effetti come la prima autovettura di categoria
Premium, stando alle dotazioni, che risulterà però
accessibile a tutti.
I dispositivi dei quali sarà dotata infatti derivano tutti da modelli di categoria decisamente superiore: non c'è solo il
family feeling virtuoso ed elegante ad avvicinare questa
nuova Peugeot 208 all'ammiraglia
508, ma anche un equipaggiamento in grado di far impallidire qualsiasi concorrente di pari grado.
Un
cambio automatico a 8 rapporti che controlla l'auto in autonomia nel traffico è solo la punta di diamante, ma ci sono a corredo anche il
regolatore adattivo di velocità, il mantenimento di corsia, la lettura dei cartelli stradali e molto altro, tutti "aggeggi" tecnologici che di solito si trovano solo su auto di categoria superiore.
Gli interni, poi, sono
modernissimi ed in linea con il filone ultra tecnologico che Peugeot sta percorrendo.
Gli
schermi sono totalmente digitali, ampi fino a 10", e l'integrazione con le più comuni interfacce come Apple CarPlay e Android Auto è d'obbligo al pari con la navigazione 3D animata da TomTom.
L'aspetto però sul quale la
Nuova Peugeot 208 punta ancora più nettamente per spiazzare e sbalordire il mercato è la sua proposta, in contemporanea assoluta e per la prima volta al mondo, con
3 diversi propulsori. Ci sono i classici benzina 3 cilindri da 1.2 con 75, 100 o 130 cavalli; c'è l'apprezzatissimo turbodiesel BlueHDi 1.5 da 100 cavalli; ma c'è anche, ed è questa la novità assoluta, la
Peugeot e-208, spinta da un
motore elettrico da 136 cavalli con batteria da 50 kWh che assicura un'autonomia di 450 km a carica completa.
È un debutto carico di significati innegabili questa declinazione
100% elettrica, un passaggio cruciale verso la
transizione energetica che Peugeot sta effettuando con estrema convinzione sia dei propri mezzi sia circa la sua necessità.
La ricarica completa da rete domestica richiede 23 ore, ma sfruttando le colonnine di ricarica rapida a 100 kW che pian piano stanno facendo la loro comparsa il "pieno" si ottiene in meno di un'ora.
Tra i motivi che hanno permesso a Peugeot di rendere questa 208 molto accessibile - anche se i listini saranno svelati solo dopo l'estate - c'è sicuramente la comunanza della
piattaforma CMP con altri veicoli del gruppo, come la DS3 Crossback o la prossima Opel Corsa. Condividere componenti è infatti la strada più logica e indicata per contenere a monte i costi industriali per qualsiasi progetto, ed in più la CMP è talmente flessibile da ampliare a dismisura le opportunità di dotazioni, a seconda degli allestimenti scelti, senza costi aggiuntivi.
Presentata con grande sfarzo durante l'ultimo
Salone di Ginevra, la
Nuova 208 può già essere pre-ordinata attraverso uno specifico minisito dedicato, e sarà disponibile nelle Concessionarie Peugeot in autunno inoltrato.
La combinazione di stile così glamour e moderno e la curiosità suscitata dalla variante
e-208 la rendono già attesissima!
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