Circolare in città senza essere costretti a pagare assicurazioni, tasse e carburante: è un sogno per tutti quelli che quotidianamente si spostano per recarsi al lavoro e sanno bene quali siano i costi di un veicolo. Un’altra strada è assolutamente possibile, grazie alle
biciclette elettriche a pedalata assistita.
Si tratta di un tema estremamente attuale e di interesse diffuso. La
mobilità deve convertirsi al verde, deve essere economica e conveniente, deve essere agile e semplice. Concetti questi che albergano felicemente nella complessa rete delle azioni pro-ambiente dell'ultimo periodo. Sintomatica, infatti, la rapida istituzione di
ZTL nei centri cittadini che ancora ne erano sprovvisti. Come Napoli, dove si registra un boom della ciclo-mobilità, tradizionale o elettrica, tra l'altro favorita dalla nuova pista ciclabile recentemente inaugurata.
La resistenza dell'abitudine da parte dei cittadini è forte: non pochi hanno lamentato le conseguenze delle varie strategie di eco-mobilità, soprattutto i commercianti che hanno visto diminuire l'afflusso di clienti nei propri locali. Tuttavia è generalmente diffusa l'opinione secondo la quale quello attuale è un momento di assestamento iniziale, lo
start up come si direbbe in un briefing aziendale.
Dunque sarà saggio attendere con pazienza finché tutti saranno capaci di apprezzare la nuova aria che si respirerà. Avvilire queste iniziative, di contro, non avrà altro effetto che procurare la cosiddetta "puzza sotto al naso".